La potatura secca a Guyot viene eseguita a partire da gennaio, mantenendo un numero di 7-8 gemme per ceppo. Da maggio, col diradamento dei germogli e la spollonatura viene eliminata la vegetazione superflua e legati i tralci principali; sono operazioni basilari per mantenere un buon equilibrio vegetativo e produttivo della pianta. A matà agosto e inizio settembre vengono eseguiti due diradamenti dell’uva per distribuire al meglio la produzione della vite sui tralci più vicini al ceppo e per evitare che si creino affastellamenti di grappoli (causa principale dell’attacco di muffa grigia nelle annate umide); il diradamento dei grappoli, che favorisce una migliore maturazione dell’uva, permette di avere una maggior concentrazione di sostanze zuccherine e fenoliche, ed una migliore sanità del prodotto.
Da oltre 20 anni pratichiamo l’inerbimento dei vigneti per evitare fenomeni di erosione dei suoli declivi, per creare un più equilibrato rapporto chioma-radice della vite e per salvaguardare gli insetti utili al vigneto; per lo stesso motivo vengono utilizzati antiparassitari e diserbanti a basso impatto ambientale.
La raccolta dell’uva è manuale, in cassette da 18 kg.